martedì 22 marzo 2016

LEGAMI CHIMICI

Si ha un legame chimico quando una forza di natura elettrostatica tiene uniti più atomi in una specie chimica (legami forti, o primari o intramolecolari) o più molecole in una sostanza allo stato condensato (legami deboli, o secondari o intermolecolari).

  1. Il legame metallico, non è altro che un vero e proprio legame tra atomi.  Il legame metallico riesce a formarsi solo perché gli atomi, in sostanza, perdono i loro elettroni esterni, formando ioni positivi. Questo tipo di legame, è presente solo nei metalli solidi dove all'interno di questi solidi, gli atomi sono affiancati in maniera lineare e compatta, seguendo una sorta di schema continuo, uguale che si ripete.  Se dovete rappresentare graficamente i legami di tipo metallico, dovete cercare di tracciare dei cerchi o delle sfere che rappresentino ioni positivi, attorniate da elettroni di valenza che si diffondono e attorniano i legami come una sorta di nuvola elettronica che si diffonde in uno spazio abbastanza ampio.
  2. Il legame dativo (o di coordinazione) è un particolare legame covalente che si realizza fra due atomi di non-metalli in cui un atomo compartecipa un doppietto elettronico con un atomo che ha un orbitale esterno vuoto
  3. Il legame ionico è un legame chimico di natura elettrostatica che si forma quando gli atomi possiedono un'elevata differenza di elettronegatività, ovvero una bassa energia di ionizzazione e un'alta affinità elettronica. In termini stretti, esso si riferisce alla mutua attrazione elettrostatica che si instaura tra le cariche elettriche di un catione e di un anione che instaurano tale genere di legame.
legame dativo

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